BAROCCO
Per il Salone del Mobile 2022 Atelier Molayem presenta l’orecchino “Barocco”, ispirato al movimento artistico e architettonico nato in Italia nel corso del XVII secolo e propagatosi in tutta Europa. Una corrente completamente nuova, in antitesi al canone “classico, sovrapponibile alla generazione di artisti e architetti italiani attivi nella Roma papale. L’arte di Bernini e Borromini ne sono un perfetto esempio.
Il termine stesso deriva dall’aggettivo francese baroque e dal portoghese barroco per descrivere una tipologia di perle scaramazze dalla forma irregolare. Sul finire del ‘600 acquisisce il termine di “bizzarro”, “ridicolo”, “stravagante”; talvolta anche in senso dispregiativo per indicare qualcosa di goffo, pesante, artificioso.
Nel tempo la parola “barocco” ha mutato significato indicando per antonomasia il periodo artistico e il divenire storico di una produzione il cui segno dominante è l’interazione e fusione tra tutte le arti in monumenti, piazze e strutture spaziali, in primo luogo della Roma barocca, dando vita a una nuova cultura estetica.
L’orecchino “Barocco” incarna questo spirito: il dialogo tra l’antico e la modernità, il legame tra la “pesantezza” di una cornice barocca e la sinuosità delle forme; una torsione degli elementi che produce “leggerezza”. L'orecchino accarezza con grazia il lobo avvolgendolo in un unico movimento privo di staticità ma, anzi, carico di un dinamismo luminoso intorno al viso. Un gioiello armonico, vivo, che eredita il passato proiettandolo nel futuro.
Atelier Molayem reinterpreta il concept del Barocco presentando questo nuovo gioiello, invitandovi alla presentazione dello spazio espositivo dove si potrà ammirare il dialogo tra estetiche, culture e manufatti di epoche diverse, nell’istallazione ‘La Fortuna è Cieca' realizzata insieme a Claudio Loria, mente creativa di Leclettico.